Il brigante Pennastorta, diventato qualche anno fa nella nuova traduzione di Marco Astolfi il brigante Ozziplozzi, ha festeggiato, l’anno scorso, la conclusione della sua trilogia che mai era stata pubblicata in Italia.
Ozziplozzi è un personaggio iconico della letteratura tedesca, una sorta di eroe nazionale intorno al quale nei paesi germanofoni esiste un merchandising da vera superstar.
Otfried Preußler è stato un prolifico autore di storie per ragazzi, in Italia tuttavia - a parte alcune edizioni degli anni ’90 - i suoi libri non hanno mai avuto un grande spazio e solo recentemente la casa editrice Giunti ha riportato il protagonista più noto delle sue storie sugli scaffali.
Il brigante Ozziplozzi è protagonista di tre avventure - qui trovate la prima e qui la seconda - e si conclude con il volume Niente più rapine, edito nel 2022.
Il terzo episodio come racconta l’autore in apertura del romanzo è stato fortemente voluto dai lettori ed è la ragione per cui effettivamente Preußler ha dato un’altra occasione al suo brigante.
«Dedico questo libro a tutti i bambini e le bambine che mi hanno chiesto come continuava la storia di Gaspare, Sebastiano, Basti e Ozziplozzi»
In questa terza avventura l’incorreggibile brigante tenterà la strada della redenzione, anche se, come sappiamo, affrancarsi da una storia di malefatte e di imbrogli non è così semplice, soprattutto agli occhi degli altri!
Ancora una volta è il destino di Gaspare, Sebastiano e della nonna a intrecciarsi inizialmente con le avventure e disavventure del protagonista, fino a raggiungere tutti gli altri beniamini dei lettori: la signora Trippafrolla, il suo bassotto-coccodrillo e il signor Diplomesso.
Saranno i due ragazzi a farsi alleati leali capaci di riconoscere l’effettivo desiderio del brigante di allontanarsi dalla malavita per dedicarsi a qualcos’altro, ma non pensate a un romanzo didascalico, perché l’avventura non manca e saprà intrecciarsi alla magia, che ha sempre mischiato inaspettatamente le carte in tavola, in queste avventure.
La riconoscibilità dei personaggi è affidata a Franz Josef Tripp, l’illustratore storico di Preußler, che con dinamicità e brio accompagna la narrazione.
A chi si è affezionato a questa esilarante canaglia consiglio di non perdere il finale della saga, auspicando che possano presto raggiungerci anche le altre storie di questo grande autore tedesco.
P.S. è uscito un quarto volume intitolato Il brigante Ozziplozzi e il razzo lunare. Il romanzo non fa parte della saga di Ozziplozzi, ma è basato su uno spettacolo di marionette. Noterete infatti che l’illustratore è diverso, il testo è però curato dall’autore.
