Ieri sono stati proclamati i vincitori del Bologna Ragazzi Award (BRAW) 2020, uno dei premi annualmente assegnati in occasione della Bologna Children’s Book Fair, l’appuntamento annuale più importante nel panorama della letteratura dell’infanzia.

Il BRAW è un premio molto ambito e molto interessante, perché è uno dei premi con la dimensione mondiale più spiccata e quindi l’effetto straniante che può generare è spesso utile a capire dove sta andando il resto del mondo. In effetti il premio è uno dei meno compresi dai non addetti ai lavori, questo perché spesso è dedicato a libri che in Italia ancora non sono arrivati e magari neanche arriveranno (provate a riguardarvi i premiati dell’anno scorso), libri che magari lo scorso anno si sono adocchiati proprio a Bologna sugli stand degli editori esteri.

I premi sono assegnati all’interno di tre categorie principali (Fiction, Non Fiction e Opera Prima) a cui si aggiunge la categoria New Horizons, non sempre assegnata e dedicata «a un’opera particolarmente innovativa, capace di aprire gli occhi su nuovi orizzonti», e una categoria speciale che cambia ogni anno: quest’anno il premio è dedicato al Cinema, in pccasione del centenario felliniano. A queste si aggiunge quest’anno, Comics, nuova sezione (suddivisa a sua volta nelle sottosezioni: Early Reader, Middle Grade e Young Adult). permanente che risponde al bisogno di rappresentare e indagare le tendenze di un settore in sempre più rapida espansione come quello del fumetto.

 

Prima di lasciarvi alla galleria di tutti i libri, vorrei soffermarmi con voi su alcune osservazioni:

  • La Francia rimane grande punto di riferimento nel panorama globale della letteratura illustrata, guidando in termini di numeri la presenza tra i titoli premiati e menzionati.
  • A differenza degli anni scorsi, che avevano visto una fortissima presenza orientale, l’Europa torna a far sentire la sua voce (tra cui anche l’Italia!), tendenza che si riscontra anche nella selezione degli illustratori per il Premio Internazionale di Illustrazione – Fundación SM.
  • La storia intesa come documentazione storica di eventi e persone straordinari, rivendica il suo ruolo all’interno della produzione non-fiction, scavalcando i temi scientifici. Anche nelle altre categorie, gli eventi storici e soprattutto le sofferenze belliche tornano al centro delle narrazioni.
  • L’attualità entra con personalità tra i temi dei libri (la plastica, le migrazioni e il correlato tema della diversità, il ruolo delle donne…), riuscendo però abdicare al tono didascalico.
  • L’editore Planeta Tangerina mostra un’attenzione agli argomenti divulgativi capace di declinarsi in narrazioni di profonda bellezza non lontana dagli albi più prettamente pittorici, l’anno scorso vinsero con Atlante dei grandi esploratori, quest’anno tornano nei menzionati per la categoria non-fiction.
  • Iwona Chmielewska mi aveva colpito l’anno scorso in Fiera per i suoi libri in cui il ricamo era capace di dialogare con le immagini, creando effetti davvero sorprendenti che sembrano uscire dalla pagina.
  • Philip Waechter, menzionato tra i comics, è autore che amiamo e speriamo che alcuni suoi testi (tra cui il bellissimo diario di un papà!) tornino presto a scaffale!
  • Bisognerà guardare con attenzione l’evolversi del premio dedicato ai fumetti: quest’anno, essendo la prima edizione, si vedono tra i premiati titoli che hanno fatto la storia del fumetto e che non necessariamente sono recenti. Inoltre noto una predilezione per le immagini complesse e curate che tanto ricordano gli albi illustrati.

Insomma ci sarà da studiare e da osservare a Bologna, voi raccontatemi cosa vi colpisce di più!

Tra i 957 libri proposti, ecco i vincitori di questa edizione #BRAW2020 #BCBF20

FICTION – VINCITORE:

MEINE LIEBSTEN DINGE MÜSSEN MIT

Testo di Sepideh Sarihi
Illustrazioni di Julie Völk
Beltz & Gelberg, Germania, 2018

La collaborazione fra una scrittrice iraniana e una illustratrice tedesca ha prodotto un albo illustrato davvero notevole. Disegni a grafite, ricchi di dettagli minuti, sofisticati, quasi contorti, narrano del tema del rapporto con i luoghi. Con un tocco surreale, narra dell’esperienza, ricca di implicazioni e risonanze, di un trasferimento, di uno spostamento che mostra come le cose più importanti non si possano mettere in valigia per portarle con noi. Una storia di migrazione e memoria, dove una bambina, mentre sperimenta l’autonomia in sella alla sua bicicletta, si confronta con il tema della perdita.

FICTION –  MENZIONI:

NON FICTION – VINCITORE:

MARIE CURIE. NEL PAESE DELLA SCIENZA

Testo di Irène Cohen-Janca
Illustrazioni di Claudia Palmarucci
Orecchio Acerbo, Italia, 2019

Una biografia sapiente e mai didascalica, vibrante di emozioni, racconta le vicende storiche della vita della scienziata Marie Curie, in una narrazione al contempo intima, personale e pubblica. Lo stile delle illustrazioni, realistico nell’accuratezza delle ricostruzioni storiche, è caratterizzato da una peculiare qualità surreale, l’atmosfera costantemente pervasa dal tono giallo delle radiazioni del polonio. Ricco di riferimenti artistici a opere di tutti i tempi, citate puntualmente in una ricca appendice, il libro fonde magistralmente la storia dell’arte con quella della scienza.

NON FICTION –  MENZIONI:

OPERA PRIMA – VINCITORE:

WHERE IS YOUR SISTER?

Testo e illustrazioni di Puck Koper
Two Hoots, Regno Unito, 2019

Un libro divertente e vivace, un distillato di linee pulite, tinte piatte e palette cromatica limitata,  forme geometriche che vivono in pagine affollate e incoraggiano il lettore a ritrovare una bambina che (guadagnandosi pure una fetta di torta) si è allontanata da madre e sorella ai grandi magazzini. Il libro gioca con la paura universale di perdersi.

OPERA PRIMA –  MENZIONI:

NEW ORIZON –  VINCITORE:

LULLABY FOR GRANDMOTHER

Testo e illustrazioni di Iwona Chmielewska
BIR Publishing , Corea del Sud, 2019

La consolidata collaborazione fra un’artista polacca e un editore coreano ha prodotto questo albo inconsueto, che impiega sofisticate tecniche di produzione e grafica editoriale per affermare a gran voce l’alto valore artistico del gesto artigianale. Il corredo della nonna –  pizzi, merletti, stoffe ricamate – è la materia metamorfica con cui viene raccontata una vita, dall’infanzia all’età adulta, in un vero capolavoro visivo.

CINEMA – VINCITORE:

MVSEVM

Testi di Javier Saez Castan e Manuel Marsol
Illustrazioni di Manuel Marsol
Fulgencio Pimentel, Orfeu Negro, Orecchio Acerbo; Spagna, Portogallo, Italia; 2019

Geniale racconto per immagini dove un’avventura della vita s’immerge in sogno usando il linguaggio del cinema e dell’arte. Siamo catturati e sospesi in una dimensione nuova che celebra il potere magico del cinema, dell’arte e della letteratura.

CINEMA – MENZIONI:

CINEMA – PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA:

HELLO MONSIEUR HULOT
MONSIEUR HULOT À LA PLAGE
HULOT DOMINO

Testo e illustrazioni di David Merveille
Rouergue, Francia, 2010-2015-2019

La giuria decide di conferire un Premio Speciale all’editore Rouergue e all’autore e illustratore David Merveille che hanno avuto il coraggio di avvicinarsi a una delle icone della storia del cinema, Monsieur Hulot, creata da Jacques Tati. Il risultato è un progetto editoriale che è un distillato della poetica cinematografica trasportato su carta, che si sviluppa in maniera originale e con un linguaggio differente e specifico in ogni volume, senza smarrire il fascino dell’originale.

COMICS (EARLY READERS) – VINCITORE:

WRITTEN AND DRAWN BY HENRIETTA

Testo e disegni di Ricardo Liniers
Toon Books, Stati Uniti, 2015

La giuria è stata sedotta dall’apoteosi dell’immaginazione e del processo creativo di Liniers, rappresentati nei disegni vividi e nelle storie estremamente inventive di Henrietta, una bambina con una scatola di matite colorate nuova di zecca. Le pagine in cui Liniers dipinge Henrietta in una serie di pacate sequenze a fumetti, vengono molto rapidamente monopolizzate dall’energia esagerata, colorata e folle degli infantili disegni a matita di Henrietta, con cui quest’ultima racconta la storia di un mostro a tre teste con solo due cappelli, e la divertente  ricerca del cappello mancante nel suo apparentemente enorme guardaroba.

COMICS (EARLY READERS) – MENZIONI:

COMICS (MIDDLE GRADE) – VINCITORE:

IMBATTABLE. JUSTICE ET LÉGUMES FRAIS

Testo e disegni di Pascal Jousselin
Dupuis, Belgio, 2017

Imbattable può sembrare uno dei tanti fumetti umoristici con un supereroe maldestro. In verità, Imbattable (Invincibile) è il più intelligente e potente di tutti gli eroi di fumetto perché i suoi superpoteri derivano dalla sua capacità di usare il linguaggio visivo dei fumetti per sconfiggere i cattivi. Non solo viaggia attraverso il tempo e lo spazio, ma da una vignetta all’altra e da una pagina all’altra, sa inviare messaggi a sé stesso nel passato e nel futuro e riesce persino a salvarsi da solo. Pascal Jousselin è un virtuoso nell’uso del linguaggio visivo dei fumetti e della sua capacità di riflettere sul medium stesso. Probabilmente non c’è mai stato un fumetto sul linguaggio dei fumetti divertente come Imbattable.

COMICS (MIDDLE GRADE) – MENZIONI:

COMICS (YA) – VINCITORE:

THE SHORT ELEGY

Testo e disegni di Animo Chen
Locus Publishing, Taiwan, 2019

I giudici sono stati unanimi nell’assegnare il premio a questo libro bellissimo e singolare. Chen è taiwanese, ma questo fumetto può essere apprezzato da chiunque, da qualunque luogo, in qualsiasi lingua si parli. In questa raccolta di storie incentrate su vari tipi di perdita, le immagini sequenziali senza parole di Chen sono l’equivalente visivo della poesia: prettamente sobrie eppure piene di molteplici sfumature. In una storia, un ragazzo incontra la morte per la prima volta, in un’altra una donna piange la perdita di suo figlio… Assegnando il premio a Animo, i giudici auspicano che questo libro e in, generale, il fumetto di Taiwan –  di cui sono stati presentati al premio molti ed eccellenti esempi – troveranno un pubblico nuovo e più ampio.

COMICS (YA) – MENZIONI:

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Commenti
12 Febbraio 2020
Maria

😉 che occhio!

12 Febbraio 2020
simona

Ciao Maria , io avevo adorato Plasticus Maritimus lo scorso anno o due anni fa ( non ricordo !) , lo avrei comprato, ma non capivo una parola di portoghese ! Ricordo che era ben fatto

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