Continua la nostra incursione nel mondo dei fumetti e anche questa volta ne siamo usciti così entusiasti che non posso non parlarvene. Thunder Ben di Vanessa Cardinali appartiene al secondo livello («hai almeno otto anni e tanta voglia di scoprire l’universo? Allora questo libro fa per te») del progetto BaBAO, collana di fumetti rivolti ai bambini. Eppure anche se mio figlio Saverio di anni ne ha appena 6, appena ha intravisto sulla copertina un ragazzino abbigliato da esploratore/avventuriero spaziale non ha saputo resistere e con il suo ditino preciso ha scorso nel giro di una giornata (viaggi in macchina da e verso la scuola compresi) tutte le 129 pagine dell’avvincente storia di Ben o, meglio, di Thunder Ben.

È lo stesso Ben, un ragazzino che avrà una decina d’anni, a raccontarci di sé, della sua passione per i quattro cavalieri del cielo, protettori degli universi e dei diversi livelli: «questa è la storia di come io sono diventato uno di loro». Ben abita con la sua mamma in un casetta dall’aspetto ordinario, se non fosse che fluttua in un universo arancione nel cui cielo appaiono fiori e lumache giganti e sopra cui sfrecciano, di tanto in tanto, quattro supereroi in sella alle loro cavalcature: Joanna la regina del fuoco sul suo piccione, Abed maestro dei venti sul suo drago serpente, Erik il vichingo sul suo bruco gigante e Jack sulla sua balena astrale. L’ambientazione riecheggia gli ambienti che recentemente abbiamo visto risorgere nella saga di Star wars (e questo ha certamente attratto il mio Saverio): pianeti diversi, personaggi di forme bizzarre, diversi livelli che corrispondono a mondi differenti. L'indole solitaria del piccolo protagonista, la sua fervidissima immaginazione e una scarsa considerazione del pericolo sono caratteristiche che non lo fanno integrare benissimo a scuola, ma che lo rendono assai intraprendente. Perde spesso la percezione del tempo e arriva a conoscere luoghi, spazi ed abitanti che sfuggono ai più e questo, anche se fa terribilmente preoccupare la sua mamma, è l’energia che muove tutti i più grandi esploratori.

«Non ho mai voluto che si preoccupasse [la mamma ndr.]. Ma, considerando tutto quello che avevo visto e tutto quello di straordinario e bellissimo che ancora c’era da vedere là fuori… Ma come potevo mantenere la promessa?». Ben, dotato dell’entusiasmo e della vitalità dei suoi (pochi) anni riuscirà davvero a diventare Thunder Ben, il nome da cavaliere che ha scelto. Per una serie di imprevisti il suo ingresso nei cavalieri lo porterà prima a rischiare la vita, poi a scoprire che la diversità fa paura, ma che basta da mettere da parte i pregiudizi per scoprire tesori: «Avevo ancora paura di quesi cosi volanti. ma avevo capito che bisogna affrontare quello che ci fa paura. E superarlo».

Ben riuscirà addirittura a salvare i suoi eroi: non da solo, ma facendosi forza dell’aiuto e della collaborazione di tutti. Ancora una volta, come spesso accade, sono i piccoli con il loro cuore di bambini a salvare i grandi nei momenti cruciali della vita.

«“Domani mattina cominceremo con gli allenamenti” “Ci sarò” Così tutto cominciò… con un ragazzino che aveva compreso che impegnandosi e sconfiggendo le proprie paure… si può ottenere qualsiasi cosa».

La vicenda è ricca, ben raccontata, densa di colpi di scena tutti ben orchestrati, il ritmo è incalzante ma ben disteso nelle vignette che i bambini seguono con tranquillità. La storia raccontata attraverso i pensieri di Ben e i dialoghi mantiene una divertente varietà e permette al piccolo lettore di coinvolgersi completamente nell’avventura. Anche in questo caso la forza sta nella qualità e nella cura dei particolari: i personaggi sono ben delineati e mai superficialmente ridotti a macchiette, le ambientazioni sono pensate e cooperano alla coerenza del mondo creato intorno a Ben. La lingua non è mai sciatta, aggiungendo valore al lavoro. Tante le eco, a partire dall’Isola del tesoro di Stevenson, che tornano a sprazzi, dando a questo fumetto il peso di un storia significativa.

La tecnica del collage con inserzioni di elementi non disegnati risulta davvero convincente e affascinante: i disegni di Vanessa si integrano e dialogano con i pizzi, i tessuti, i bottoni, i pezzi di Lego in modo piacevole e inaspettato. Nelle ultime pagine incontriamo Thunder Ben: ha qualche anno in più e cavalca uno scoiattolo volante. «Ora io volo con loro».

Lo abbiamo letto d’un fiato e ora speriamo ci sia un seguito: come è stato addestrato Ben? Che avventure sta vivendo sfrecciando tra i diversi livelli?

A tutti i futuri cavalieri del cielo ragazzi pieni di risorse, dagli 8 anni!

Thunder Ben
Vanessa Cardinali 

129 pagine
Anno: 2016

Prezzo: 19,00 €
ISBN: 9788865436745

Bao editore
Compralo da Radice Labirinto se non sai come fare clicca qui che ti spiego

Anobii

[shareaholic app="share_buttons" id="15118398"]
Commenti
16 Giugno 2016
Maria

ahahhaha ottimo! 😀

16 Giugno 2016
vanessa

hehe provvederò! 🙂

16 Giugno 2016
Maria

Vanessa grazie a te! Però adesso non lasciarci a bocca asciutta e regalaci un altro capitolo!

16 Giugno 2016
vanessa

Ciao Maria! Sono l’autrice del libro… e sono contentissima che sia piaciuto a te e Saverio! E’ davvero una bellissima recensione! Grazie infinite! 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *