Giù nel blu di Gianumberto Accinelli e Giulia Zaffaroni è un libro di divulgazione che è stato pensato in modo curioso ed estremamente funzionale, per far esperire ai lettori l’esplorazione dei fondali marini.

Il libro infatti si sfoglia dal basso all’alto, in verticale, tenendo la costa parallela a sé: andare in fondo al libro corrisponde, dunque, all’esperienza dello sprofondare in fondo al mare.

Una indicazione metrica, alla sinistra della pagina, rende conto di questa progressiva immersione con precisione e la colorazione cromatica delle pagine, che parte dalla luminosità chiara della superficie fino a incupirsi progressivamente fino alla notte più assoluta della zona adopelagica, completa quella che è un’esperienza di lettura molto coinvolgente.

Il libro si configura come un albo illustrato, poiché i testi di Gianumberto Accinelli, grande divulgatore, sono circoscritti alla presentazione delle diverse sezioni di profondità (zona epipelagica, mesopelagica, batipelagica, abissopelagica, adopelagica) e ad alcuni brevi profili di protagonisti ritratti in profondità (5 per zona!).

«Questa zona è talmente profonda da risultare praticamente irraggiungibile. Solo per fare un esempio: 1o spazio sopra la nostra atmosfera è stato visitato da più esseri umani rispetto a questo luogo semisconosciuto. In effetti le condizioni, sotto questa barriera acquatica, sono proibitive: la pressione è spaventosa, la temperatura non supera mai i tre gradi centigradi, il buio è sovrano, il cibo scarsissimo e, anche qui, le correnti possono essere davvero potenti. Eppure, nonostante tutto, la vita è riuscita a conquistare anche un luogo così tenebroso. Addirittura ogni volta che qualche ricercatore riesce a inviare uno strumento scientifico nell'abisso, scopre almeno un nuovo organismo. Come fanno a sopravvivere gli esseri viventi in tali condizioni?...»

Ad esclusione di questi contenuti, la narrazione è affidata alle immagini degli abitanti animali (non ci sono riferimenti ad alghe e piante) e degli esploratori (c’è, ad esempio, il sottomarino Trieste!) che nuotano o vivono nelle diverse zone marine.

Questo libro ha grande pregio di far percepire la biodiversità e la differenza degli ecosistemi: il mare non corrisponde ad un unico ecosistema, ma a realtà estremamente differenti.

I pesci, i mammiferi acquatici, i molluschi, le meduse mutano forma e abitudini, mostrando strategie di vita estremamente diversificate a seconda della profondità a cui vivono.

È molto interessante scoprire come il gigantismo abissale corrisponda a strategie di sopravvivenza legate alle condizioni di vita che la pressione, la luce e la temperatura determinano a partire dai 1000 m sotto la superficie dell’acqua.

È misterioso e altrettanto affascinante percepire come, man mano che ci allontaniamo dal nostro mondo, le notizie sugli esseri viventi siano frammentarie e spesso legate a fortuiti ritrovamenti che testimoniano l’esistenza di una vita fiorente che pulsa, a prescindere dall’esistenza e dalla conoscenza umana.

Questo ribadisce, ancora una volta, come l’uomo non sia che è una piccola parte di un tutto che prolifica e vive, anche senza il riconoscimento umano.

«Il Pesce topo, pur vivendo in un luogo straordinario - il fondo delle fosse oceaniche - conduce una vita in apparenza del tutto ordinaria. Questo pesce setaccia, con il suo muso allargato, la melma del fondale per scovare del cibo. Se il suo comportamento è simile a quello di un maiale che grufola, l'aspetto invece ricorda quello di un topo. La coda è lunga, sottile e priva di pinna caudale. Ma allora il Pesce topo non ha nulla di straordinario? Non è vero: il suo ambiente è talmente difficile da raggiungere che, in pratica, di lui non si sa nulla. Non sappiamo come riesca a sopportare l'immensa pressione, ignoriamo come resista al freddo perenne e non abbiamo alcuna idea di come possa vivere immerso in una notte eterna»

Trovo che le illustrazioni digitali presentino alcune soluzioni poco approfondite e forse un po’ sbrigative, risultanti in espressioni stereotipate e dettagli non troppo corretti per presentare degli animali in modo naturalistico o scientifico. Sarebbe stato interessante se il progetto avesse approfondito ulteriormente lo stile e i dettagli, dando vita ai soggetti rappresentati attraverso personalità e vitalità.

Rimane tuttavia la forte impressione che questo libro comunica e che lo rende un originale narrazione per appassionati di mare e di vita.

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Giù nel blu Gianumberto Accinelli - Giulia Zaffaroni 80 pagine Anno 2021 Prezzo 22,90€ ISBN 9791259580054 Editore Nomos
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