Il libro delle case straordinarie è una mappa di storie che si mostra e si offre agli occhi dei lettori con la ricchezza celata e privata che solo una casa sa custodire.

Cosa direbbe la tua casa di te? Cosa dicono le case di chi ci abita? In modo esemplare le case diventano un’emanazione della vita che contengono e che accompagnano con discrezione. Vi siete mai trovati ad immaginare quale vita scorresse oltre le finestre appena intraviste in una passeggiata serale? Avete mai guardato incantati un casa intravista oltre un cancello? Io sì!

Seiji Yoshida raccoglie tutte le suggestioni, le passioni, le impressioni, le storie, i viaggi, i film amati e cerca di fissarli in singole istantanee che l’artista sembra esplorare con minuzia e precisione. In ogni doppia pagina uno scorcio di un paesaggio o di un interno e degli uomini che lo vivono, nella pagina accanto una piantina dettagliata della disposizione degli spazi, unita a brevi didascalie riguardanti la descrizione architettonica o la storia dell’abitante.

I titoli sono eloquenti e basterebbero quelli ad incantare i lettori (grazie anche alla scelta delle font!), perché ogni casa è di chi la abita:

«La torre sul ponte del guardiano dispettoso, La libreria su più piani, La dimora dell’astronomo pessimista, L’orologiaio perfezionista…»

Immaginazione, storia antica e moderna, echi di film già incontrati (su tutti, moltissime le citazioni di Miyazaki, che io amo!): quale porta desiderate varcare? Tutte!

Oltre alle suggestioni visive, l’artista tratteggia i profili e le storie dei personaggi che abitano quegli spazi che da inanimati, sembrano prendere vita: dalla casa ultramoderna sull’albero di un moderno sognatore («Il proprietario lavorava per una casa editrice nella capitale, ma ha lasciato il lavoro perché non si trovava bene con i colleghi. Ha comprato questa casa sull’albero fuori città e da qui continua a lavorare come designer freelance») all’ufficio postale del domatore di draghi («Grazie alle loro dimensioni la maggior parte dei draghi postali può essere montata da persone di taglia media. Questa razza di draghi ha il corpo azzurro con occhi e zampe striate di arancione. Sono facili da gestire anche dai più giovani»), dalla casa di zolle del bandito («Ai tempi dei pionieri, nelle grande pianure del Far West scarseggiavano i materiali da costruzione come la pietra e il legname. Così al loro posto erano spesso usate zolle di prato, accatastate a strati, per costruire le cosiddette sod house [...] In questa sod house vive un ricercato. Ogni tanto controlla che i suoi soldi diano sempre lì dove li ha nascosti. Ma come se li sarà procurati?»), alla casa sull’albero di cacao («Sul gigantesco albero del cacao vivono persone di piccola statura […] Questo piccolo popolo trascorre la vita nel suo villaggio di case pendenti»)

Le didascalie sono minuziose e coerenti nella circoscrizione dello spazio e degli elementi interni, tutto è convincente, realistico, studiato: i bagni, gli spazi per le provviste, le cucine, i luoghi dove dormire e lavorare, le finestre, i tetti… 

Le figure viventi che si avvicendano tra queste abitazioni sono tra le più varie: demoni, streghe, emarginati, fuorilegge, fantasmi, persone eccentriche o normalissime, persone realistiche e immaginate. I brani appena abbozzati lasciano insoddisfatti, perché si vorrebbe sapere tutto di questi protagonisti (umani) e di queste protagoniste (le case) e forse soffermarsi un po’ di più nelle loro vite, tra le loro pareti eppure la nostalgia, l’ardente desiderio che queste pagine trasmettono è niente più che la loro vera forza.

L’autore intervalla le storie con approfondimenti architettonici e storici veritieri e interessanti (storia del gabinetto, diverse tipologie di tetto…) e aggiunge in appendice al suo lavoro l’esempio documentato della nascita di un caso specifico (Making. La realizzazione della “sala macchine del minatore”).

Il fascino delle storie investe i lettori che possono immaginare i fili che si intrecciano tra le pagine, amarli, ascoltarli, scrutarli.

Un libro che fa innamorare dei rispostigli, dei comodini, delle finestre, delle pareti, dei pavimenti… un libro stupendo.

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Il libro delle case straordinarie Seiji Yoshida - Elisabetta Scantamburlo (traduttrice) 128 pagine Anno 2021 Prezzo 15,00€ ISBN 9788867226009 Editore L‘ippocampo
Commenti
22 Giugno 2021
Maria

Apprezzabile, secondo me, dai 7/8 anni.

22 Giugno 2021
Isabella

Buongiorno. Da che età è consigliato questo libro?
Grazie di cuore

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