All’apparenza un libro gioco, o meglio un libro di “attività”, La festa delle giraffe è un volumetto-quaderno di Aya Watanabe, illustratrice giapponese, che mi ha colpito perché, a partire da un’idea molto semplice, ha saputo costruire pagine interattive che favoriscono il racconto.

Il libro si presenta come una serie di quadri, indipendenti, costruiti tramite collage in tecnica digitale, che invitano a interagire tramite delle fasce laterali dove sono riprodotti elementi da ritagliare e incollare.

La scena rappresentata ogni doppia pagina è un quadro slegato dal successivo, introdotto da un breve testo che racconta e invita al gioco: 

«Le giraffe sono state invitate a una festa nella savana: devono vestirsi! Aiutale a indossare le macchie»

Il breve testo a corredo è interessante, perché si pone nei confronti del lettore e nei confronti di ciò che è illustrato, non solo invitando ad un completamento, con il fine unico di portare a termine un compito o un’attività pianificata in un modo preciso e prestabilito, ma è come se coinvolgesse il lettore in una riflessione narrativa, in una costruzione di senso personale.

Troviamo dunque quadri più semplici:

«Sei un cavallo? “No, sono una zebra, ma ho perso un po’ di strisce. Me le appiccichi addosso, per favore?”»

Ma anche suggerimenti sottilmente diversi:

«Saluta i tuoi vicini!  Ops! È scappato un gatto. Di chi sarà?»

Il bambino è dunque invitato, attraverso la sua azione, a interagire e a costruire la sua storia.

Il posizionamento degli elementi da una parte o dall’altra determinerà, infatti, uno sbilanciamento della storia in un verso nell’altro.

La giraffa ha veramente tutte le macchie disposte uniformemente oppure tutte si concentrano da una parte? Che gusti ha scelto il bambino che ha appena comprato il gelato? Il mostro è già stato dal dentista e si è fatto togliere il dente cariato oppure ce l’ha ancora in bocca? Come arrederesti la tua cameretta? Chi abita nel grande condominio?

La conformazione delle pagine, che guida nell’attività del taglio e del collage, si presta per la gioiosità delle immagini e la disposizione dei soggetti, che lasciano molti spazi vuoti, anche a un’interazione diversa e personalizzata dei lettori che potranno disegnare, colorare e integrare ciò che, nella loro immaginazione, fa parte della storia con pennarelli o pastelli.

Ciò che nasce, quindi, è certamente il risultato di un lavorio di collage - e quindi di un’attività richiesta al bambino -, ma nello stesso tempo credo che questo quaderno-libro potrà evitare di finire nella spazzatura una volta completato, perché la raccolta che si sarà composta sarà di piccole storie da raccontare e non di compiti svolti.

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La festa delle giraffe Aya Watanabe 64 pagine Anno 2022 Prezzo 14,00€ ISBN 9791259960436 Editore Terredimezzo
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