Una bella novità primaverile arriva in casa de L’ippocampo: due volumi al cui centro troviamo una piccola eroina, la talpa Magda.

Magda e i mille colori del giorno e Magda e il piccolo mondo dello stagno si pongono, a mio avviso, a metà tra una proposta perfetta per i primissimi lettori e per i bambini più piccoli desiderosi di un ascolto più prolungato, grazie ad una distribuzione del testo di una certa entità e grandi immagini da cui farsi abbracciare.

Le due avventure, a sfondo primaverile, sono molto semplici, all’apparenza, tuttavia ciò che colpisce immediatamente è la precisione linguistica e un gusto per il lessico esatto che arricchiscono l’ascolto.

Nel primo volume viene presentata la piccola protagonista, artista del sottosuolo, innamorata del vasto universo in cui vive:

«“Magda, quando guardo i tuoi dipinti, mi rendo conto di quanta bellezza c’è sottoterra!” aggiunge Cloe, la sua migliore amica. “Me ne dimentico troppo spesso”»

Magda verrà accompagnata a scoprire i colori del mondo di sopra, grazie all’improvvisa e provvidenziale caduta di Sasha, un grosso baco, che cade giù dal soffitto. Tutto è tratteggiato lievemente dalle illustrazioni di Émilie Angebault che dà vita ad uno spazio animato ed accogliente fatto di radici e frutti luminosi, di rocchetti di filo, comode culle per i topini in letargo, semi addormentati, fiori secchi, rospi, topini, onischi, chiocciole, vermi…

Le storie sono basate prevalentemente sui dialoghi e su brevi descrizioni precise e calorose:

«“Qui bisogna parlare sottovoce”, bisbiglia Magda, “i semi stanno ancora dormendo. Ti porto nella piccola grotta dove nasce la sorgente. La senti che gorgoglia?” Sasha ascolta a bocca aperta. “Sottoterra è pieno di gallerie: sono i nostri sentieri. Le usiamo per spostarci da un posto all’altro, per raggiungere un nascondiglio dove crescere al riparo…” […] “Magda, non sapevo che ci fossero così tante belle cose sottoterra!” mormora il bruco commosso»

Quando Sasha svelerà la grande sorpresa che preparava, rivelandosi una coloratissima farfalla, Magda sfrutterà l’occasione per andare a scoprire ciò che c’è nel prato. Per la piccola talpa questo viaggio sarà la scoperta dei colori: una tavolozza di cromatica per lei impensabile!

«Con l’aiuto dell’allodola, Magda incontra le olmarie, le cardamine, le margherite, le lupinelle… Le annusa, le guarda, le accarezza, conversa con loro a bassa voce»

Magda imprimerà su un foglio le sue impressioni per renderne poi partecipi gli amici del sottosuolo, l’ultima pagina del libro, infatti, si apre mostrando un coloratissimo ritratto a pastelli che è un’istantanea della bellezza che Magda ha visto nel prato soprastante.

«“Uffa, da noi abbiamo solo il grigio, il nero il marrone,” brontola la chiocciola. “Ma Cloe, è proprio qua che nascono gli altri colori: nei semi, nelle uova, nelle radici! La bellezza dormiente aspetta qui il grande giorno, quando potrà finalmente rivelarsi spuntando da terra!”»

Anche la seconda avventura è una scoperta, la scoperta del mondo sotto la superficie dello stagno. A causa del perdurare di un acquazzone primaverile, infatti, le piccole creature che vivono nel sottosuolo sono costrette a rifugiarsi all’esterno. L’incontro con sconosciuti animali li aiuterà a trovare un riparo: 

«Il toporagno ha davvero pensato tutto: là fuori ad aspettarli ci sono due anatre, uno svasso maggiore e qualche gallinella d’acqua»

Per l’artista Magda poter osservare la bellezza iridescente dell’acqua, i suoi riflessi e intuire la vita che c’è sotto la superficie è una grande emozione. E lo è ancora di più, quando il topo palombaro confeziona per lei una bolla d’aria che funge da scafandro. In questo modo Magda, guidata dall’amico rospo e dal toporagno, può vedere cosa c’è sul fondo dello stagno: un universo fatto di vita pullulante, minuscola, nascosta.

«“E io sono la notonetta, con le due zampe di dietro nuoto che è una meraviglia!” Spiega tutta fiera mentre si allontana scattante. Magda sente fremere qualcosa sul fondale. “Ehi, così mi calpesti! Si lamenta una larva di friganea, coperta di sabbia e pezzettini di legno”»

Ancora una volta Magda imprime in un dipinto la bellezza che ha incontrato e ancora una volta riascoltiamo le parole dei suoi amici:

«“Magda, quando guardo il tuo dipinto, mi rendo conto di quanta bellezza c’è qui da noi!” esclamò un tritone. “Me n’ero proprio scordato!”»

Le immagini semplici eppure precise danno l’idea del pullulare di vita, tra colori e sfumature, e il linguaggio preciso accompagna i bambini nella scoperta di piccoli micromondi, impreziosendoli, o meglio, comunicando la ricchezza inestimabile che posseggono.

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Magda e i mille colori del giorno Anne Sibran - Émilie Angebault - Edvige Le Noël (traduttrice) 34 pagine Anno 2023 Prezzo 9,90€ ISBN 9788867227990 Editore L’ippocampo
Magda, Anne Sibran - Émilie Angebault - Edvige Le Noël (traduttrice) 34 pagine Anno 2023 Prezzo 9,90€ ISBN 9788867228003 Editore L’ippocampo
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