Nella foresta di Christiane Dorion e Jane Mcguinness è un libro che affronta un tema interessante, sul quale - a mio parere -mancano testi particolarmente significativi: la declinazione di habitat simili, ma diversi. La scrittrice canadese infatti accosta e paragona i tre tipi principali di foreste (decidue, di conifere e tropicali), offrendo spaccati della vita che anima questi spazi e delle condizioni che, inevitabilmente, permettono lo sviluppo di forme di vita molto diverse tra loro. Il taglio scelto per guidare il lettore in questo viaggio, poi, è molto semplice e si rivolge a piccoli lettori appassionati (dai 5 anni) che potranno cogliere la bellezza della multiformità della vita, apprendendo piccole nozioni, ma senza impegnarsi in temi e argomenti troppo specifici o approfonditi.

Il testo si apre con una presentazione dei protagonisti principali: gli alberi! Sono loro che con i loro diversi adattamenti, che determinano le moltissime specie presenti al mondo, costituiscono il cuore delle foreste. Come si nutrono? Come si sviluppano? Il testo non è interlocutorio, le risposte a queste essenziali domande sono fornite spontaneamente in testi chiari e brevi.

«Come nella gran parte delle piante, il ciclo vitale di un albero inizia da un piccolo seme sepolto nel terreno. Dentro il seme si nasconde una minuscola pianta, detta plantula, con una propria riserva di sostanze nutrienti che le permette di crescere»

Affrontate le nozioni fondamentali, ci addentriamo nelle foreste.

L’impostazione del testo sceglie proprio la strada dell’immersione nel contesto. Le illustrazioni ricreano lo spazio delle foreste, animandolo di animali e dettagli che non necessariamente sono argomento del testo, il lettore può però, in questo modo, immaginare di trovarsi a passeggiare nella foresta.

I disegni giocano con l’alternanza di elementi a fuoco e sfuocati, dando un senso di profondità alle pagine, mentre le dimensioni dei dettagli variano e in certi casi ci si accorge di trovarsi molto vicini, quasi accovacciati davanti ad un tronco caduto.

Le foreste decidue incantano grazie ai cambiamenti che ne mutano il volto, stagione dopo stagione. In queste foreste, che sono quelle in cui il lettore italiano si ritroverà maggiormente, incontriamo tassi, porcospini, picchi muratore, volpi, ghiandaie… Le pagine, come set fotografici immortalati in istantanee, raccontano aspetti della vita nella foresta (il brulicare della vita nel sottobosco, gli adattamenti alle stagioni dei diversi animali…) e non hanno la pretesa di esaurire le conoscenze degli esseri viventi che brulicano intorno agli alberi - anzi questi sono spesso solo nominati -, ma il lettore coglie comunque un’impressione precisa della ricchezza e delle peculiarità di un habitat preciso. 

Una doppia pagina chiude ogni capitolo con una panoramica degli alberi e delle loro foglie, dopodiché siamo pronti per l’immersione in una nuova foresta, quella di conifere.

Spostandoci a nord, i colori cambiano, gli animali pure, anche la luce sembra farsi più fredda. L’autrice ci spiega il ruolo degli aghi e delle pigne e l’illustratrice mostra come diversi animali, con tecniche differenti abbiamo imparato a nutrirsi dei semi così gelosamente custoditi. Il testo insiste sulle specificità di questo tipo di luogo: il freddo, la luce maggiormente filtrata, un’umidità gelida che non si estingue mai dal terreno, un vita - quella degli essere viventi di questo ecosistema - concentrata nel sottobosco, orientata agli spostamenti per sopravvivere al freddo o singolarmente sviluppatasi per sopravvivere alla durezza del clima.

E dopo aver ammirato la varietà di pini e abeti, ecco che ci catapultiamo nelle foreste tropicali. La presenza discreta delle forme viventi delle foreste di conifere viene spazzata via in poche pagine dal rigoglìo di vita delle foreste tropicali. Uccelli coloratissimi, scimmie, rane, serpenti, farfalle… Anche in questo caso i testi colgono il loro legame con la foresta, le diverse architetture di nido, i ripari che si ricavano tra le radici e le foglie, le strade che percorrono rumorosamente sui rampicanti che affollano lo spazio…

In chiusura un breve epilogo ribadisce come questa multiformità di vita non solo sia una meraviglia casuale, ma un equilibrato adattamento della vita, che permette la vita stessa.

Tutto è collegato.

Il libro dal taglio semplice e lineare riesce a trasmettere questa verità anche ai lettori più piccoli con competenza e fascino.

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Nella foresta, Editoriale Scienza Christiane Dorion - Jane Mcguinness - Lucia Feoli (traduttrice) 64 pagine Anno 2020 Prezzo 18,90€ ISBN 9788893930291 Editore Editoriale Scienza
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