La proposta di oggi si rivolge agli adulti e in particolare agli appassionati di design e di Munari.

In quest’anno di celebrazione del centenario rodariano, arriva infatti per i tipi di Corraini Munari per Rodari un volume che celebra questo sodalizio editoriale, mostrando quali assonanze ci fossero nel lavoro di questi due giganti e come, quelli che agli occhi dei più possono sembrare scarabocchi, in realtà fossero un progetto meditato e spontaneo solo nella misura in cui consideriamo spontanea la capacità di Munari di rendere forma il pensiero.

Il libro raccoglie in ordine sparso tutti i segni, i disegni, gli schizzi e le illustrazioni che Munari fece per le opere di Rodari: «non c’è un modo giusto o sbagliato di usare questo libro, ma ecco alcuni suggerimenti. Potete: leggere i testi, guardare i disegni di Munari, scarabocchiare le pagine, tagliare e riordinare i disegni a piacimento e infine potete, come tanti hanno fatto a ruoli invertiti, provare a inventare nuove storie e filastrocche per i disegni».

Il libro è esattamente tutto questo e nelle strane associazioni che si percepiscono, nelle eco che i disegni disegnano, le parole di Rodari che, a volte, appaiono tra le pagine sembrano perfettamente rappresentate.

Accompagnano questi sghiribizzi e ne ritrovano il senso tre interventi molto interessanti a cura di Riccardo Falcinelli, Antonio Faeti e Marco Belpoliti.

Vi lascio qualche suggestione: 

«Il disegno di Munari è più simile alla scrittura: nella pratica, negli strumenti e nei risultati. E non è una faccenda di forme, ma riguarda il nocciolo profondo delle storie che si vogliono raccontare. […] È lo stile di un adulto che però non vuole sedurre o impressionare il bambino, bensì ci gioca insieme: la prima cosa da fare con i bambini è sedersi per terra - dice il grafico - mettersi al loro livello, fisicamente e metaforicamente»

«Sono o no degli scarabocchi? La risposta è duplice: lo sono e non lo sono. […] questi disegni fingono lo scarabocchio, lo imitano, ma non lo sono. […] Munari è un artista che ha conservato con l’infanzia, con la propria e quella altrui, un rapporto continuativo e ininterrotto. […] Se lo scarabocchio presenta un carattere del tutto impersonale, gli scarabocchi di Munari non solo sono personali, ma sono gli scarabocchi più personali che si possano tracciare».

Un libro per designer, per Munari-addicted, un libro per appassionati.

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Munari per Rodari AA. VV. 200 pagine Anno 2020 Prezzo 20€ ISBN 9788875708504 Editore Corraini editore
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