In questi giorni di reclusione forzata per i lombardi e per molti italiani mi piacerebbe scrivere un elogio della finestra e dei balconi. Mi ha dato l’idea Tipi di Cristina Bellemo e Gioia Marchegiani che danno voce al racconto di Luce, una bambina con le lentiggini e con lo sguardo vivo e vispo. Luce abita nel Condominio Giardini, vi ci si è appena trasferita e nell’attesa di scoprire/incontrare un coetaneo con cui fare amicizia e passare il tempo, ci racconta i “tipi” che abitano nel suo condominio. Descrizioni curiose e innervate di poesia: non c’è giudizio nelle descrizioni, anzi ogni persona diventa il pretesto per immaginare una storia, una vita, un microcosmo di relazioni, spazi, oggetti…

Avete mai intercettato nelle sere d’inverno, camminando per strada, le finestre illuminate di  case sconosciute? Avete mai scorto al loro interno quadri, tappezzerie, divani, televisioni…? Magari avete intravisto anche gli abitanti della casa intenti ed assorti nelle loro attività? Non avete mai immaginato la loro vita? Non vi siete mai chiesti se avreste potuto/voluto abitare in quello spazio? A me capita continuamente e Luce, con le sue parole, mi ha restituito le medesime emozioni, mi ha regalato le stesse domande.

«Mi piace scoprire le persone. Le loro scarpe, come camminano e come stanno ferme. Le voci, se urlano o sussurrano o stanno zitte. Cosa portano i mano, cosa fanno quando partono. Come passano le giornate. […] Il mio condominio è come una città, solo in verticale. Dentro ci sono molti Tipi. Eccoli»

Ed eccomi arrivata alla mia ode alle finestre e ai balconi: avete mai osservato le persone che abitano accanto a voi, o appena al di là della strada? Potete farlo da dietro la finestra o nascosti sul balcone!

Luce nella timidezza di essere l’ultima arrivata in un posto nuovo deve aver aguzzato la vista e ci racconta molti incontri o non-incontri: 

«Scala D, decimo piano, appartamento a destra. La signora Alfonsina fa sempre domande, anche quando è sola: la sua voce è piena di punti interrogativi. La sua testa e il suo collo formano un punto interrogativo che finisce sul bottone della giacca a quadretti. Ha i bigodini intesta e vive con la gatta Cleopatra. La sua signora Alfonsina ha tutte la domande. Le tiene in cucina dentro una cassettiera rosa, in mezzo alle tovaglie e ai tovaglioli. […] Domande comuni, infinite, sentimentali, culinarie, imbarazzanti, noiose, preziose, stupide, stanche, arruffate… […] Esempi di domande della signora Alfonsina: - non pioverà mica, eh?»

La scrittura di Cristina Bellemo è vibrante e luminosa nella quotidianità che sa descrivere con stupore e incanto: gli oggetti più semplici, i tic e le manie di ciascuno sembrano pennellate che ritraggono personaggi che diventano straordinari nella loro semplicità. Il confine tra realtà e immaginazione è impalpabile: Iris ad esempio è «il tipo che pesa quasi niente» e si diverte a salire in volo fin sul soffitto! Ogni storia ricama piccoli scorci che si aggiungono uno dopo l’altro creando ritratti ricchissimi (anche lessicalmente!) che appaiono compiuti solo alla fine di ogni testo, come un affresco. E poi alla fine della scala A, al quinto piano, Luce scoprirà di non essere sola, perché c’è un «tipo bambino»!

Gioia Marchegiani sceglie la strada “tangenziale” di schiudere gli usci, i dettagli, i colori senza mai mostrarci i volti di questi “tipi”. Geniale. Corrimano, scalini, citofoni, targhe, tazze, vasi, gatti, cuscini, porte, campanelli… un serie di indizi che la vita di ciascuno quasi con noncuranza lascia al proprio passaggio, come la scia brillante della lumaca.

Una chicca, poi, la scelta di aver scelto di stampinare i titoli, giocando sul doppio senso della parola “tipo” (‘persona-carattere tipografico’).

Un invito a tutti voi (il testo si lascia leggere dai 9 anni, ma si può interpretare e adattare a diversi lettori con un po’ di accortezze): stare a casa può essere una grande avventura, per scoprire le persone che condividono con noi gli spazi in cui viviamo la nostra quotidianità!

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Tipi Cristina Bellemo - Gioia Marchegiani 80 pagine Anno 2019 Prezzo 18,00€ ISBN 9788865793367 Editore Edizioni gruppo Abele
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