BRAW 2019

BRAW 2019

Domenica notte sono stati proclamati i vincitori del Bologna Ragazzi Award (BRAW) 2019, uno dei premi annualmente assegnati in occasione della Bologna Children’s Book Fair, l’appuntamento annuale più importante nel panorama della letteratura dell’infanzia.

Il BRAW è un premio molto ambito e molto interessante, perché è uno dei premi con la dimensione mondiale più spiccata e quindi l’effetto straniante che può generare è spesso utile a capire dove sta andando il resto del mondo. In effetti il premio è uno dei meno compresi dai non addetti ai lavori, questo perché spesso è dedicato a libri che in Italia ancora non sono arrivati e magari neanche arriveranno (provate a riguardarvi i premiati dell’anno scorso), libri che magari lo scorso anno si sono adocchiati proprio a Bologna sugli stand degli editori esteri.

BRAW sala

BRAW sala

I premi sono assegnati all’interno di tre categorie principali (Fiction, Non Fiction e Opera Prima) a cui si aggiunge la categoria New Horizons, non sempre assegnata e dedicata «a un’opera particolarmente innovativa, capace di aprire gli occhi su nuovi orizzonti», e una (o due) categoria speciale che cambia ogni anno: quest’anno il premio è dedicato ai Toddler Book, ovvero i libri per
bambini da zero a tre anni.

Ecco i vincitori di questa edizione #BRAW2019 #BCBF19

FICTION: vincitore

E6CEBC36051099CAA8B092E21DA1E812Vojtech Masek, Chrudos Valousek, Panáček, pecka, švestka, poleno a zase panáček Chrudos ValousekBaobab, 2017 (Repubblica Ceca). Queste le motivazioni: «Cosa può esserci di nuovo in Pinocchio? – È una lunga storia – per citare questo testo. Tutto è inatteso in questo grande albo psichedelico, pop, assurdo, comico, satirico. L’adorato burattino della storia della letteratura per l’infanzia che continuamente stimola artisti di tutto il mondo a inventare riscritture e omaggi qui presenta una galleria di personaggi e avventure del tutto nuove. La grammatica grafica dell’albo gioca con figure fuori scala, capilettera come miniature, numeri di pagina giganti, impaginazione sempre diversa, riferimenti all’Avant-garde, personaggi dai contorni geometrici delineati con un tratto nero e spesso e colorati con tinte fluorescenti, il tutto reso con un uso inconsueto della tecnica dell’incisione e con un effetto complessivo strabiliante». 

FICTION: menzioni speciali

  1. Tom Haugomat, À traversÉditions Thierry Magnier (Francia) 
  2. Icinori, Et puisAlbin Michel Jeunesse (Francia)
  3. Kwon Jeong-saeng, The Moon over the Apple OrchardChangbi Editores (Sud Corea)

NON FICTION: vincitore

3BE7F8ADCB4EF0A71BBF0CF65C2EC315Isabel Minhós Martins, Bernardo P. Carvalho, Atlas das viagens e dos exploradores- As viagens de monges naturalistas e outros viajantes de todos os tempos e lugaresPlaneta Tangerina (Portogallo), tra poco in Italia per i tipi di Donzelli. Questa la motivazione: «Questa biografia collettiva splendidamente illustrata celebra grandi esploratori di tutto il mondo fin dall’antichità, come Pytheas, Ibn Battuta, Mary Kingsley, Xuanzang, Marco Polo, Charles Darwin. Il profilo di ognuno umanizza la figura storica, soffermandosi sulle circostanze personali e sulla motivazione del viaggio – non già soltanto la motivazione economica o religiosa quanto l’eterno desiderio umano di incontrare ciò che non si conosce. La libertà e il coraggio di questi esploratori sono magistralmente interpretati nella versatilità e nell’incredibile capacità tecnica dell’artista Bernardo Carvalho che ha creato un’alternanza visiva di pagine al tratto, con vignette in bianco e nero che ritraggono personaggi e luoghi, con paesaggi pittorici vibranti di colore, misteriosi e astratti. La ricchezza visuale invita i lettori ad immergersi in questo grande albo per viaggiare a loro volta attraverso l’immaginazione». 

NON FICTION: menzioni speciali

  1. Johannes Amos Comenius, Paulo Kreutzberger, Orbis Sensualium Pictus. El mundo en imágenes, Libros del Zorro Rojo (Spagna)
  2.  Bruno Gibert, Chaque seconde dans le mondeActes Sud Junior (Francia)
  3. Marta Breen, Jenny Jordahl, Kvinner i kamp – 150 års kamp for frihet, likhet og søsterskap! Cappelen Damm (Norvegia)
  4. Jessie Magana, Magali Attiogbé, Rue des Quatre-VentsLes Éditions des Éléphants (Francia)

OPERA PRIMA: vincitore

DDD3888CE4A7DEEA20BC974179AF4B5EJessica Love, Julian Is a Mermaid, Candlewick Press (USA), in Italia edito da Franco Cosimo Panini. Questa la motivazione: «Un bambino, ispirato da incontri reali e da visioni fantastiche, gioca a creare – con una tenda e fronde di piante da appartamento – e indossare un costume da sirena. Sua nonna lo aiuta a perfezionare il travestimento con una collana e i due si recano ad una festosa parata a tema marino. Due generazioni a confronto, il carnevale, il gioco della maschera, la libertà e la festa. La giuria ha apprezzato la maturità del lavoro grafico, dalla copertina ai risguardi, per la qualità della concezione complessiva e del disegno, del ritmo e della capacità narrativa. I ritratti dei personaggi sono dotati di precise sfumature espressive e affettive, le scene sono rappresentate con semplicità ed equilibrio compositivo in tavole realizzate a tecnica mista di acquerelli e tempere. È il lavoro – straordinariamente compiuto – di una nuova artista».

OPERA PRIMA: menzioni speciali

  1. Chae Seung-yeon, A shadowBandal (Sud Corea)
  2. Sangma Francis, Lisk Feng, EverestFlying Eye Books (Regno Unito)

NEW HORIZONS: vincitore

E7FB300A862C4B093694F835E416157ADavid Hockney and Martin Gayford, Rose Blake, A History of Pictures for ChildrenThames & Hudson (Regno Unito), in Italia per i tipi di Babalibri. Questa la motivazione: «Una conversazione fra l’artista David Hockney e il critico offre ai bambini un’occasione inedita per viaggiare attraverso la storia delle immagini e al contempo indagare il processo artistico. Il libro mostra nuove direzioni possibili per indagare la cultura visiva e il libro per bambini. L’illustratrice Rose Black compie l’impossibile, creando connessioni fra immagini che provengono da un ampio spettro di linguaggi visivi e forme artistiche, dai graffiti di Lascaux alle creazioni dello stesso Hockney sull’I-Pad. Compie questa operazione con piccole vignette giocose, un guizzo umoristico, una grande capacità narrativa. L’illustrazione è qui la chiave decisiva per accogliere i bambini nella cultura visuale. L’intera operazione, nutrita di dialoghi intrecciati, è profondamente nuova e mette in discussione quei miti, quelle leggende e quei pregiudizi che spesso ostacolano e limitano le possibilità di una relazione autentica e vitale con l’arte. Questo libro unico è un viaggio incredibile alla scoperta dell’essenza segreta della creazione artistica e dell’arte, un dono per tutti».

NEW HORIZONS: menzione speciale

CB599CDCF5D15989554E9C198E43BD5E

  1. Museo Media Vaca, Vicente Ferrer (Spagna)

TODDLER: vincitore

89142B80B6FE8EC310557CE45E02DA4FBàrbara Castro Urío, ¡A dormir, gatitos!Zahorí Books (Spagna). Questa la motivazione: «Una particolare qualità grafica e cartotecnica, una architettura delle pagine raffinata, frutto di un progetto accurato che fonde cromatismi e narrazione. Un libro sobrio, minimale, capace di accompagnare i bambini al sonno, ma anche alla scoperta della forma, del colore, alla prima esperienza numerologica. L’impianto narrativo offre occasioni di condivisione, di tenerezza, attento a stimolare sia il pensiero logico che quello analogico affettivo. Il libro diventa speciale casa dell’accoglienza, dell’amicizia, luogo dell’incontro tra diversità, capace di salvaguardare le caratteristiche del singolo».

TODDLER: menzioni speciali

  1. Xavier Deneux, Mes animaux tout doux du jardinBayard (Francia) in Italia per La Margherita
  2. Richard Van Camp, Julie Flett, We Sang You HomeOrca Book Editores (Canada)
  3. Dominika Czerniak-Chojnacka, Kominiarz-Piekarz(Chimney sweeper-Baker)Wydawnictwo Dwie Siostry (Polonia)

TODDLER – Menzione speciale alla carriera ad ATTILIO

Attilio Cassinelli, I tre porcellini, Topo di campagna e topo di città, Riccioli d’oro, I musicanti di Brema, Cappuccetto Rosso, Il principe ranocchio, Il leone e il topo, Lapis Edizioni (Italia)

Alcune mie considerazioni a margine:

  • – la Francia si conferma una fucina inesauribile di idee interessanti e nuove che si declinano annualmente in un panorama editoriale mai banale.
  • – L’editore Planeta Tangerina mostra un’attenzione agli argomenti divulgativi capace di declinarsi in narrazioni di profonda bellezza non lontana dagli albi più prettamente pittorici, a partire da Là fuori.
  • – Meritatissimo il premio Opera prima: il lavoro di Jessica Love mi aveva colpito moltissimo l’anno scorso a Bologna.
  • – Sono molto contenta che la Corea del Sud si affacci timidamente, ma anche con fermezza nel panorama letterario occidentale, perché conta tra i suoi artisti personalità davvero significative. L’anno appena trascorso ha portato in Italia due albi bellissimi che arrivano proprio da lì: La porta e Le fate formiche.
  • Julie Flett è una delle illustratrici canadesi che amo di più, sebbene non sia mai arrivata in Italia: speriamo che la menzione nella categoria Toddler sia un invito! Qui trovate uno dei suoi albi dedicato ai nonni.
  • – Infine un grande evviva per Attilio Cassinelli: io non amo molto le versione delle fiabe per piccolini, ma conto nella mia libreria alcune delle sue storie autografe davvero incantevoli.

Non ci resta che andare a sbirciarli tra gli stand della Fiera!

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Commenti
20 Febbraio 2019
Federica

Di buone letture, del Festival della letteratura per ragazzi di Bellinzona.. e tanto altro ancora, proprio con la cara amica che mi ha trasmesso la passione per la letteratura per i ragazzi e indicato questo tuo blog. ?

19 Febbraio 2019
Maria

Sono contenta che sia stato utile! Di cosa discutevate di bello? 🙂

19 Febbraio 2019
Maria

Grazie! Pinocchio non muore mai, è praticamente uno slogan e mi sembra che per voi sia anche qualcosa di più 😉
Ed evviva le librerie!

19 Febbraio 2019
Federica

Se ne parlava giusto oggi .. ed ecco qui il tuo ottimo breviario ragionato. Grazie.

19 Febbraio 2019
Elisa

Finalmente un articolo esaustivo sul premio! Sempre un piacere leggerti!
P. S. Pinocchio non muore mai?
Arianna e Elisa
Libreria Quattro Zecchini
Pieve a Nievole (PT)

19 Febbraio 2019
Maria

prego! Grazie a te di essere passata!

19 Febbraio 2019
Anna Pisapia

Grazie! Interessantissimo

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